Partenza
Lunghezza
16,5 Km
Durata
6 Ore
Difficoltà
Alta
Disabili
NO
La partenza dell’itinerario presso la Casetta dei Pinottolai, è raggiungibile con la propria auto. Una volta acquistato il biglietto, il centro visite fornisce un’autorizzazione da apporre sul cruscotto per poter lasciare l’auto nella loc. Pinottolai.
Nel caso di acquisto online è obbligatorio di fare una doppia copia del voucher e una deve essere apposta sul cruscotto, mentre l’altra deve essere portate con sè.
Da questo punto l’itinerario prosegue lungo la strada esistente nella pineta Granducale, per una lunghezza di circa 1600 metri, fino a raggiungere il ponte in legno per il passaggio pedonale, dove un cartello segnala il percorso per l’itinerario A1.
ll percorso si immerge, salendo, nel cuore verde dei Monti dell’Uccellina. In una ampia radura tra alte piante di leccio svettano le pietre biancastre dell’Abbazia e del Monastero benedettino di S. Rabano (XI sec.). A pochi metri Torre Uccellina(XIV sec.).
La Chiesa di S. Maria Alborense fondata nel XI sec. – il nome S. Rabano, che è ormai quello a tutti noto, sembra derivi da trasferimenti al complesso di un tempietto con alcune reliquie del santo ubicato nella zona del “Romitorio” – era un tempo raggiungibile mediante una strada, chiamata della “regina”, che scendendo in una valletta, lo collegava con l’antica Aurelia a circa 1 Km dall’attuale frazione di Alberese. Sul sito purtroppo ben poco si è salvato dalla distruzione voluta dai senesi nel 1438, ad eccezione della chiesa, del campanile e della torre di avvistamento trecentesca. Del monastero. tuttavia è ancora leggibile, dai resti di mura, il recinto rettangolare fortificato e poche stanze annesse alla chiesa con volte a botte. Si presume che esistesse un chiostro, con al centro una cisterna; un pozzo si trova all’esterno, a fianco del sentiero di ritorno verso il mare. Fuori del recinto fortificato, alcune tracce di muratura e molto pietrame sparso ovunque indicano l’esistenza di altre probabili costruzioni.
La Torre di San Rabano o dell’Uccellina fu eretta nel 1321 e rialzata in un periodo posteriore. E’ da ritenersi certo che il rialzamento sia della metà del sec. XVI, allorché si provvede alla costruzione della maggior parte delle torri esistenti sul territorio al fine di essere a vista con esse.
All’interno della torre sono riconoscibili le tracce di quattro piani, oltre quello terreno, al di sotto del quale presumibilmente, si trovava una prigione.
Tratto da “Parco Naturale della Maremma” Belforte Grafica – Livorno
BIGLIETTI
Intero: € 10,00
Ridotto: € 5,00 (ragazzi dai 6 ai 14 anni, gruppi con 20 paganti minimo*, studenti max 25 anni)
* In questo periodo di emergenza Covid i gruppi sono obbligatoriamente da 15 persone massimo.
N.B. la prenotazione ed il servizio guida sono obbligatori per i gruppi da 20 pax* in poi.
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